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Non c’è fine di anno scolastico senza le Mini Olimpiadi: “mini” solo nel nome, ma grandi per emozioni e divertimento. Nella palestra dell’Istituto Marymount, si è svolto infatti il consueto appuntamento dedicato alle Olimpiadi degli alunni di quattro anni della nostra scuola.

Un’occasione unica per ritrovarsi, ancora una volta, insieme e dove le classi EC2A e B si sono cimentate in varie discipline atletiche e di coordinazione.

In particolare, dopo aver portato la fiaccola olimpica realizzata in carta crespa e aver cantato l’inno d’Italia, gli alunni si sono esibiti in varie specialità come, ad esempio, la corsa ad ostacoli, il salto in lungo e il salto in alto. 

I bambini hanno dato vita ad una serie di coreografie musicate e, verso la fine dell’esibizione, hanno posizionato dei coloratissimi pompon (gialli, verdi, rossi, blu) proprio al centro della palestra.

Una giornata di gioia condivisa (bambini, famiglie, docenti) che si è conclusa con la premiazione di tutti i partecipanti e i ringraziamenti della Principal Mrs. Niamh Fahey. 

Ha rappresentato quasi un’anticipazione dell’estate il tradizionale show dedicato allo sport dell’Istituto Marymount messo in scena dalle classi EC1A e B, nel quale gli alunni dei tre anni, suddivisi in coloratissime squadre, hanno eseguito una lunga serie di esercizi a corpo libero e con l’ausilio di attrezzi.

Nella palestra della nostra scuola, immersi in una scenografia dal tema marino, si sono cimentati così in movimenti di equilibrio, rotolamenti, salti, giochi con il cerchio e con la palla, dando prova di grande senso di unità e coordinazione.

Una manifestazione che, ancora una volta, ha registrato un grande senso di appartenenza alla comunità Marymount e che, grazie alla musica, si è trasformata in una vera e propria festa. 


Un evento possibile grazie all’impegno del corpo docente che ha accompagnato i bambini in questo percorso per realizzare una giornata di spensieratezza e sorrisi che ha preceduto le Mini Olimpiadi delle classi EC2A e B.

In occasione del Dantedì 2023 gli studenti della III C della scuola secondaria di I grado, guidati dalla Professoressa di Italiano e Latino Francesca Lamberti e facendo seguito al lavoro svolto in classe sulla Divina Commedia, hanno realizzato un cartellone con pensieri rivolti al sommo poeta.
Il titolo del progetto è stato infatti tratto dall’ultimo verso del canto XXXIV dell’Inferno, quello che, tra tutti, ha maggiormente colpito i ragazzi: “E quindi uscimmo a riveder le stelle”.

Gli studenti, quindi, dopo aver scritto una lettera indirizzata all’autore, esternando, attraverso la scrittura, le loro considerazioni non solo sull’opera ma anche sui sentimenti, le vicissitudini, gli ostacoli e i punti di contatto tra il loro vissuto e quello di Dante, hanno rielaborato i concetti contenuti nel poema in chiave intima e personale, interiorizzando, al di là dell’aspetto nozionistico, insegnamenti e valori che questo capolavoro, dopo più di settecento anni, ha da trasmettere ancora oggi.

Nella calma e nella serenità del giardino della nostra scuola, si sono messi in contatto con l’ambiente circostante e con loro stessi, concedendosi il tempo per metabolizzare i molteplici contenuti dell’opera e rivolgendosi, in forma scritta, direttamente a Dante per condividere con lui riflessioni, esperienze e spaccati di vita.

Successivamente le lettere sono state poi raccolte in un unico, grande cartellone: quasi a testimoniare un dialogo presente e senza filtri che, in modo autentico, attraversa tempo e spazio.

Di seguito condividiamo qualche scatto dell’iniziativa.

Ha condiviso con noi il suo percorso di formazione, le sfide di progettazione e le tante trasferte all’estero: continuano gli appuntamenti dell’Enrichment Program, il cammino nel quale i nostri alunni, a partire dai primi anni di scuola, hanno la possibilità di conoscere e approfondire, attraverso testimonianze dirette, alcune professioni.

Questa volta, a rendere partecipi gli studenti della III C Primaria della sua lunga esperienza è stata l’Ing. Antonella Schibani, che ha parlato del suo lavoro di progettista all’interno dell’Aeronautica Militare.

Un intervento che ha lasciato spazio a cenni storici e a come si sia evoluta la storia del volo, come siano cambiati gli aerei e, di conseguenza, le strutture che li ospitano ricordando che, proprio quest’anno, si celebra il centenario dell’Aeronautica, per il quale sono previsti molteplici eventi e manifestazioni (mostre, air show, iniziative).

I bambini hanno dimostrato coinvolgimento ed interesse, ponendo domande alla relatrice e confrontandosi tra loro.

Si è concluso con successo il progetto “I Commercialisti nelle Scuole – Ti spiego le Tasse”, nato grazie all’iniziativa dell’Associazione Italiana dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano e del relativo Ordine, per trasmettere i concetti di legalità e lealtà fiscale nella prima età scolare.

Attraverso un ciclo di incontri, gli studenti delle classi IV e V della scuola Primaria hanno potuto conoscere ed approfondire, tra le altre cose, il ruolo dello Stato, i diritti e i doveri del cittadino, la funzione delle tasse (IRPEF, IVA e IMU) e alcune regole alla base della società e del vivere civile.

I professionisti, infatti, si sono messi a disposizione degli studenti dando informazioni, indicazioni pratiche e facendo chiarezza, con ironia, su alcuni concetti (la differenza, ad esempio, tra “commercianti” e “commercialisti”).

Il progetto, che ha visto, ad oggi, l’adesione di 59 Istituti scolastici, ha coinvolto 105 commercialisti che, dopo avere partecipato ad un corso di formazione strutturato specificamente per favorire l’approccio pedagogico, si sono impegnati tra i banchi di scuola nelle vesti di divulgatori.

Alla fine della lezione, ciascun alunno ha ricevuto un attestato di partecipazione e il “decalogo del piccolo contribuente”. I bambini hanno poi voluto esprimere il loro entusiasmo per l’iniziativa consegnando ai relatori dei disegni e dei bigliettini di ringraziamento.

Un’emozionante cerimonia di apertura quella che, ieri, ha dato inizio alla XVI edizione dell’International Sports Festival, un’occasione unica per vedere riunite, nella palestra del nostro Istituto, diverse delegazioni del Network di scuole RSHM (https://globalnetworkrshm.com/).

Dopo il caloroso benvenuto del Vicepreside, Prof. Shane Daniel Grant, che ha ricordato la vocazione internazionale della comunità Marymount “per abbattere barriere e costruire ponti”, un colorato corteo dei paesi partecipanti ha aperto la manifestazione.

All’evento, infatti, hanno preso parte numerosi ospiti di rilievo come Paolo Valeri, arbitro internazionale di calcio, Fernando Orsi, ex giocatore della Lazio, Martina Caironi, atleta paralimpica in collegamento streaming, Francesca Fiorellini, campionessa italiana di golf e studentessa e Rufo Massimo Baita, campione europeo di surf e studente Marymount High School.

Un’iniziativa di carattere globale per condividere, ancora una volta, i valori fondanti delle nostre scuole e rendere sempre più vivo nella quotidianità, come ricordato da Padre Tony Kennedy che ha officiato la messa conclusiva, il nostro goal dell’anno: “To create unity through diversity”.  

Di seguito le scuole partecipanti a questa edizione del Festival:

FONDAZIONE ISTITUTO MARYMOUNT, ROMA
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, ROME
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, LONDON
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, PARIS
COLEGIO MARYMOUNT, CUERNAVACA, MEXICO
COLEGIO DO SAGRADO CORACAO DE MARIA, FATIMA, PORTUGAL
COLEGIO DO SAGRADO CORACAO DE MARIA, LISBON, PORTUGAL
COLEGIO DE NOSSA SENHORA DO ROSARIO, PORTO, PORTUGAL
MARYMOUNT SCHOOL MEDELLIN, COLOMBIA
MARYMOUNT SCHOOL OF NEW YORK, USA

Per approfondire: https://marymount.it/conto-alla-rovescia-per-lo-sports-festival/

Giovedì 9 marzo la compagnia Bloom Theatre ha portato in scena, nella palestra della nostra scuola, uno spettacolo bilingue ispirato alla celebre fiaba di “Cappuccetto Rosso”: Little, la protagonista, è una bimba che si sente grande (big) e forte (strong), sempre alla ricerca di nuove avventure e che prova tante emozioni diverse.

Attraverso la magia dei colori, infatti, Little si confronterà con gli altri personaggi del racconto: la mamma, il lupo e la nonna, vera maestra dell’arte delle coloratissime “pozioni delle emozioni”, adatte per ogni circostanza e stato d’animo.

Gli alunni della Scuola dell’Infanzia hanno così potuto conoscere non solo un mondo ricco di sfumature, ma anche tanti termini nuovi – in lingua Inglese e in Italiano – legati al cibo, agli affetti e agli oggetti di uso quotidiano, facendo amicizia con alcuni abitanti del bosco come, ad esempio, una civetta, un riccio e un simpatico serpente.

Lo show, che unisce intrattenimento e didattica, è stato accompagnato da filastrocche, canzoni, coreografie e giochi per una rappresentazione teatrale che ha coinvolto gli studenti.

Curiosità, interesse e divertimento: un appuntamento ricco di spunti per promuovere l’amore per la lettura. L’incontro con la Dottoressa Alessia Denaro, autrice del romanzo “Il Castello della felicità”, edito da Salani, ha coinvolto attivamente gli alunni delle classi V della scuola Primaria.

Dopo la lettura del libro, effettuata nel corso del primo quadrimestre, gli studenti sono stati guidati dalle insegnanti di Italiano a riflettere sul testo, interpretando il racconto in chiave personale.

Così, il 14 febbraio, hanno avuto occasione di dialogare direttamente con la scrittrice su differenti tematiche, presentando i loro lavori ed approfondendo questa avventurosa storia sull’importanza delle emozioni e sul valore della condivisione.

Riportiamo quindi di seguito, con piacere, il loro sentito ringraziamento per questa stimolante giornata di confronto:

Grazie per le belle ore trascorse durante la presentazione de “Il castello della felicità”, libro dal “forte impatto emozionale”.
La ringraziamo per aver risposto a tutte le nostre curiose e stravaganti domande circa i nomi scelti per i personaggi, la nascita del libro, la scelta di diventare una scrittrice e molte altre.
Per qualcuno è stata fonte d’ispirazione, per altri incentivo a leggere, ci ha incantato con la sua bellissima voce, che ha accompagnato, in modo davvero simpatico, i mille aneddoti legati alla trama e ai variopinti personaggi descritti nella storia.
Abbiamo trascorso dei piacevoli momenti, catturati dall’interesse e dalla curiosità di conoscerla e di leggere i suoi prossimi libri.

Complimenti!
 Un saluto e a presto da tutti gli alunni di V sez. A B C.

Per approfondire: https://marymount.it/enrichment-program-incontro-con-la-scrittrice-alessia-denaro/

Un inizio nel segno della pace per i bimbi della scuola dell’Infanzia dei 4 e 5 anni che, come di consueto, hanno dato il via, sotto la supervisione del corpo docente, al percorso didattico e formativo incentrato su educazione civica e cittadinanza attiva.

Le insegnanti – Simona Gambardella, Isabella Capsoni, Giada Maggio Tummiolo, Giorgia Demasi, Martina Francavilla, Maeve Ryan, Tiziana Calindro, Loredana Diociaiuti, Haley Richard, Mariana Gutierrez – dopo aver introdotto alle classi il concetto di “pace” attraverso letture e, per il gruppo dei 5 anni, tramite una proiezione didattica dal titolo “Il Signor Guerra e la Signora Pace”, hanno condotto i bambini a riflettere sulla tematica stimolando in loro domande, curiosità e incoraggiando un dialogo aperto sull’argomento.

Gli allievi hanno così affrontato il focus dapprima in chiave personale (un litigio con il compagno, il saper “fare la pace”) per poi rielaborarlo, autonomamente, su scala più estesa, dal particolare al globale, dal dettaglio all’insieme.

Successivamente, gli alunni hanno lavorato in gruppo per realizzare delle bandiere colorate e dei grandi cartelloni – utilizzando le tempere e le impronte delle mani – con la scritta pace in italiano e in lingua inglese: proprio da loro, infatti, è arrivato lo spunto per organizzare, nel giardino della scuola, una piccola, grande manifestazione che ha coinvolto con entusiasmo tutti quanti!

Inoltre, sempre nel lavoro quotidiano d’aula, hanno avuto occasione di imparare la filastrocca della pace che riportiamo di seguito. Tra le varie iniziative anche quella coordinata dall’insegnante Lidia Tavani che ha raccolto in un’unica pubblicazione i discorsi, i pensieri e le riflessioni dei bambini del Kindergarten sulla pace.

Solo un primo tassello, questo, di un progetto ben più ampio che, nel corso dell’anno, vedrà impegnata la scuola dell’Infanzia in una conoscenza approfondita di sé e dell’altro, individuale e collettiva, come, ad esempio, in previsione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia del 20 novembre, nell’approccio ai propri diritti e doveri, al dare e al ricevere.

Di seguito la raccolta dell’insegnante  Lidia Tavani, in un’unica pubblicazione i discorsi, i pensieri e le riflessioni dei bambini del Kindergarten sulla pace.

Link al pdf “Ora sono felice

Per la lezione di cinese ho avuto modo di leggere ai bambini un bellissimo libro per piccoli in francese traducendo contestualmente ogni parte. Il libro si chiama “Jolie Lune et le secret du vent”.

La bambina protagonista aiuta un piccolo uccellino ferito il quale, nonostante le sue cure non riesce a volare. Un giorno, magicamente, questo uccellino le dice che ci riuscirà quando anche lei sarà in grado di assaporare il vento.

La bambina chiede consiglio al nonno il quale le regala i materiali necessari poi alla costruzione di un bellissimo aquilone. Non potendo lavorare in classe con le stecchette di legno per costruire l’aquilone data la loro età, ho pensato di usare il template della carpa giapponese, la quale viene appesa come grande aquilone il giorno della festa del bambino, che ha luogo  proprio il 5 maggio!

Terminata la costruzione degli aquiloni siamo andati in giardino a farli volare. I bambini erano felicissimi, correvano, si divertivano e facevano volare le loro opere d’arte. Abbiamo così fatto una bellissima lezione multiculturale ascoltando un testo in francese, parlando dell’ aquilone invenzione dei cinesi e della festa giapponese kodomo no koi.

I bambini, che sanno che ho acquistato altri libri per loro, non vedono l’ora che arrivi la prossima lezione per scoprire la nuova avventura. 

Maestra Paola