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La settimana scorsa una delegazione degli studenti della scuola dell’Arkansas Thaden – Stati Uniti – è venuta a farci visita, rafforzando, attraverso un viaggio d’istruzione in Italia, il progetto di interscambio con il nostro Istituto.

Gli studenti hanno infatti visitato entrambi i campus, conoscendo più da vicino la realtà Marymount sia nella sede di via Nomentana – che ospita alunni dall’infanzia alle medie – sia in quella di via Livorno, dove si trova la nostra High School.

Grazie ad un tour negli ambienti della nostra scuola (tra cui, ad esempio, aule, palestre, Fab Lab, spazi verdi dedicati all’outdoor education), guidati dai nostri allievi, gli studenti della Thaden School hanno dimostrato grande interesse nell’approfondire il sistema scolastico italiano e nell’avvicinarsi alla comunità Marymount nelle sue molteplici sfaccettature.

Nei giorni trascorsi nella capitale, inoltre, sono state numerose le iniziative di condivisione e si è presentata anche l’opportunità di visitare il parlamento.

Uno dei tanti appuntamenti, questo, che costituisce il più ampio quadro di formazione internazionale che l’Istituto Marymount, insieme al network RSHM, mette a disposizione dei suoi alunni, incoraggiandoli attivamente ad allargare i propri orizzonti. 

Un incontro ricco di spunti quello che gli studenti delle classi della III e V B Primaria, immersi nel verde dell’area padiglioni dell’Istituto Marymount (outdoor learning), hanno avuto modo di vivere grazie all’intervento della Professoressa Lina Fusaro, ecologa che lavora presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e studia la risposta delle specie arboree a stress ambientali di origine naturale e antropica, stimando i benefici che la vegetazione garantisce alla popolazione in ambito urbano. 

Di seguito riportiamo il racconto dell’intensa e interessante giornata che ha visto i nostri alunni prendere parte all’appuntamento con grande interesse ed entusiasmo; un resoconto a cura delle insegnanti Lidia Tavani e Amy Alison Bivin, ClimateActionLeader nella nostra scuola e Ambassador per l’Italia. Buona lettura!  

As part of our Climate Action School commitment, we were tasked with researching and identifying a Keystone Species that represents our country and connects Marymount with climate science, personal identity and our school culture. We chose the olive tree as it plays a key role in Italy’s environment, diet and culture.Subsequently, students from elementary, middle school and high school participated in a design competition to create a logo to represent our CAS’s Keystone Species. 

Se fossi un albero: una giornata verde!
Seduti in cerchio sotto Ginkgo, l’albero che ormai i bambini considerano loro amico, abbiamo ascoltato con attenzione l’intervento della professoressa Fusaro. Inizialmente abbiamo rivisto le funzioni delle principali componenti dell’albero (le radici, il tronco, le foglie…), provando ad immedesimarci in queste e vivendo esperienze coinvolgenti che ci hanno divertito ed emozionato. Ci siamo presi per mano, intrecciando le nostre dita come fossero radici…. “Io sento che mi schiaccia”, osserva qualcuno, “Sì, accade – risponde la professoressa Fusaro – che le radici di un albero possano schiacciare le radici di un altro albero e c’è sempre un motivo. Proviamo a pensare: cosa potrà significare? Cosa starà comunicando quell’albero all’altro albero?”. Da subito siamo entrati in un contesto formativo interattivo che i bambini hanno molto apprezzato, partecipando con tantissime domande e osservazioni. 
Abbiamo discusso insieme delle diverse risorse e abilità che le piante utilizzano per interagire con l’ambiente e comunicare tra loro, mettendo a fuoco i loro bisogni e il contributo che esse offrono nella vita degli esseri umani non solo da un punto di vista materiale, ma anche emotivo e psicologico. 
“L’albero che mi fa sentire a casa – racconta una bambina – è la Magnolia, perché quando eravamo in lockdown io avevo il computer vicino una finestra dove vedevo la Magnolia e la guardavo sempre!”. L’ultima domanda di un bambino restituisce il clima di partecipazione immersiva che abbiamo vissuto: “Gli alberi hanno un cuore dentro di loro?” “Do the trunks of trees have a heart?” then he added, “the olive tree makes me feel at home because when my Grandad died, my dad planted an olive tree at our school” and said “when I see the tree it reminds me he is with me in my heart every day”.  “Gli alberi – risponde la professoressa – non hanno un organo specifico con le funzioni che noi associamo al cuore o al cervello, ma hanno una parte più razionale e una parte più sensibile e percettiva che funzionano tra loro in modo integrato”. 
La natura – essere umano compreso – è un sistema unico e integrato, funziona bene quando rispettiamo tali processi di interconnessione: più la viviamo più la sentiamo vivere in noi in modo spontaneo.
Grazie ancora professoressa Fusaro!

In occasione del Dantedì 2023 gli studenti della III C della scuola secondaria di I grado, guidati dalla Professoressa di Italiano e Latino Francesca Lamberti e facendo seguito al lavoro svolto in classe sulla Divina Commedia, hanno realizzato un cartellone con pensieri rivolti al sommo poeta.
Il titolo del progetto è stato infatti tratto dall’ultimo verso del canto XXXIV dell’Inferno, quello che, tra tutti, ha maggiormente colpito i ragazzi: “E quindi uscimmo a riveder le stelle”.

Gli studenti, quindi, dopo aver scritto una lettera indirizzata all’autore, esternando, attraverso la scrittura, le loro considerazioni non solo sull’opera ma anche sui sentimenti, le vicissitudini, gli ostacoli e i punti di contatto tra il loro vissuto e quello di Dante, hanno rielaborato i concetti contenuti nel poema in chiave intima e personale, interiorizzando, al di là dell’aspetto nozionistico, insegnamenti e valori che questo capolavoro, dopo più di settecento anni, ha da trasmettere ancora oggi.

Nella calma e nella serenità del giardino della nostra scuola, si sono messi in contatto con l’ambiente circostante e con loro stessi, concedendosi il tempo per metabolizzare i molteplici contenuti dell’opera e rivolgendosi, in forma scritta, direttamente a Dante per condividere con lui riflessioni, esperienze e spaccati di vita.

Successivamente le lettere sono state poi raccolte in un unico, grande cartellone: quasi a testimoniare un dialogo presente e senza filtri che, in modo autentico, attraversa tempo e spazio.

Di seguito condividiamo qualche scatto dell’iniziativa.

Formidabili le ginnaste della SSD Marymount che, sabato 25 marzo, hanno disputato la gara regionale OPES. Di seguito condividiamo lo scatto della giornata con le nostre atlete sul podio – di cui cinque studentesse Marymount – e gli esiti della competizione. 

Livello LC: Carlotta Colucci e Beatrice Pletz prime assolute a pari merito, categoria allieve prima fascia; Beatrice Agostini medaglia di bronzo, categoria allieve seconda fascia; Sofia Malgrande seconda classificata, categoria allieve terza fascia. 

Livello LD: Francesca Di Feliciantonio e Berenice Piacentini, rispettivamente prima e seconda categoria allieve prima fascia; Elisa Cestra, Diletta Cardi e Carlotta Gattai, rispettivamente prima, seconda e terza della categoria allieve quarta fascia.

Livello LE: Pansolli Greta e Elisabetta Luzi, rispettivamente prima e terza, categoria allieve quarta fascia.

Tale risultato scaturisce dal lavoro di équipe dello staff tecnico (Serenella Colloca, Claudia Arrigo, Marzia Fioravanti e la coreografa Patrizia Natoli) coordinato da Alessandra di Cagno e dal supporto indispensabile dello staff dirigenziale presieduto dal Prof. Andrea Forzoni.

Nuove sfide ci aspettano: la prossima settimana campionato di insieme della Federazione Ginnastica d’Italia (FGI), Campionati individuali e serie D (FGI ), programmati nei mesi di Aprile e di Maggio, dove attendiamo di confermare questi primi traguardi. Un ringraziamento anche alle famiglie che sostengono con fiducia e passione il nostro lavoro.

Si incontreranno a Roma dieci scuole del Network RSHM in occasione del XVI International Sports Festival, una manifestazione interamente dedicata allo sport, organizzata, in questa edizione, dalla nostra scuola.  

Sette differenti paesi porteranno nella capitale una delegazione di venti studenti e studentesse della scuola secondaria di primo grado che
gareggeranno, dal 21 al 23 marzo 2023, in tre diverse discipline: calcio, basket, pallavolo.

Le squadre giocheranno sia all’interno dell’Istituto Marymount sia nei campi sportivi del CONI, presso l’impianto dell’Acqua Acetosa “Giulio Onesti”.

Un evento sportivo di carattere globale, che sarà anche occasione per condividere i valori fondanti delle nostre scuole (goal of the year: “To create unity through diversity”), costituendo una significativa opportunità di confronto e interscambio culturale.  

Fissata per lunedì 20 marzo, presso la palestra del nostro istituto in via Nomentana, la cerimonia di apertura.

Di seguito l’elenco delle scuole partecipanti:

FONDAZIONE ISTITUTO MARYMOUNT, ROMA
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, ROME
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, LONDON
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, PARIS
COLEGIO MARYMOUNT, CUERNAVACA, MEXICO
COLEGIO DO SAGRADO CORACAO DE MARIA, FATIMA, PORTUGAL
COLEGIO DO SAGRADO CORACAO DE MARIA, LISBON, PORTUGAL
COLEGIO DE NOSSA SENHORA DO ROSARIO, PORTO, PORTUGAL
MARYMOUNT SCHOOL MEDELLIN, COLOMBIA
MARYMOUNT SCHOOL OF NEW YORK, USA

Un giorno speciale per celebrare l’impegno e la dedizione di tutti coloro che lavorano nella nostra Scuola, apportando il proprio prezioso contributo, quotidianamente e con entusiasmo, a favore dell’intera comunità Marymount:

Thank you for all you do, you are appreciated more than you know!

Sabato 11 febbraio si è svolta presso la nostra scuola la Qualificazione del Centro Italia per la competizione di robotica FIRST® LEGO® League Challenge.

La FIRST® LEGO® League Challenge è una competizione rivolta principalmente a ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Prima che la nostra scuola si rendesse disponibile ad ospitare l’evento le squadre del Lazio dovevano necessariamente spostarsi a Firenze o Salerno per partecipare.

Ogni anno LEGO® sceglie il tema della nuova stagione, quest’anno si chiamava SUPERPOWERED ed aveva lo scopo di coinvolgere i ragazzi nell’analisi di problemi legati al tema dell’energia e nella creazione di soluzioni originali e innovative.

La nostra scuola ha partecipato con una rappresentanza della scuola media e del liceo per un totale di ben 4 squadre. È stato difficile, sarebbe sciocco nasconderlo. Come ogni prima volta tutto è stato una scoperta: capire il meccanismo della gara, comprendere la richiesta relativa al progetto di ricerca, imparare a programmare il robot costruito con Spike Education Prime.

Ogni incontro ci ha permesso di capire qualcosa di più e di scoprire il vero cuore di questa gara che va ben oltre la robotica: i valori fondanti di FIRST®, infatti, promuovono l’inclusione ed il lavoro di squadra.

Il premio per la performance nella gara di robotica ed il premio “Oltre la robotica” sono stati vinti dall’IC Frezzotti Corradini di Latina. La squadra, che partecipa alla manifestazione già da alcuni anni, si è dimostrata estremamente collaborativa ed empatica quando i nostri team si sono trovati in difficoltà o presentavano i loro progetti, tutti erano d’accordo sulla loro vittoria.

Nonostante tutto i nostri team hanno ottenuto ottime posizioni nella gara di robotica dove il team del liceo A.T.O.M si è classificato secondo ed ha vinto anche il premio progetto innovativo. Nella scuola media il team ENERGY TOGETHER ha vinto il premio stella nascente, i team ELECTRIC BABES e THE ENERGY RAPTORS hanno vinto il premio motivazione.

È stata una vera giornata di festa, i ragazzi già scalpitano per partecipare il prossimo anno e noi con loro!

Grazie al team di FIRST LEGO LEAGUE ITALIA che ci ha accompagnato ed aiutato nell’organizzazione dell’evento. Grazie a tutto il personale della scuola che ha contribuito alla riuscita del progetto. Grazie alla Direzione della scuola, senza il suo sostegno tutto ciò non si sarebbe realizzato.

Infine, grazie ad ogni ragazzo che è stato coinvolto e che ha vissuto con noi l’avventura.

Insegnanti Maura Ferritto e Paola Mattioli

Oggi, 7 febbraio, si celebra la Giornata mondiale contro il bullismo e il cyberbullismo, volta a informare e sensibilizzare sul fenomeno, per la quale il nostro Istituto ha organizzato diverse iniziative.

In questa occasione, ad esempio, tutte le classi della scuola primaria hanno preso parte a “Ties That Bond”, recandosi a scuola con una cravatta come simbolo di unione contro il bullismo, guidate dal corpo docente in varie attività con momenti di dialogo e confronto.

Anche quelle della scuola di primo e secondo grado, dalle medie al liceo, hanno preso parte all’Anti-bullying Day, data che coincide, inoltre, con il Safer Internet Day: un appuntamento internazionale sui rischi che comporta l’uso di internet, istituito nel 2004 dall’Unione europea.

In particolare la Giornata Mondiale della Sicurezza in Rete è finalizzata a stimolare la riflessione non solo sull’uso consapevole degli strumenti digitali, ma anche e soprattutto sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella costruzione di un web sicuro e positivo.

Eventi, questi, che seguono la giornata dei calzini spaiati (tenutasi il 3 febbraio), nata per promuovere l’importanza dell’inclusione e che, in linea con i principi del nostro Istituto e, in particolare, con il Goal di quest’anno “To create unity through diversity”, ha visto gli studenti indossare, come gesto simbolico, calzini di diverso colore.

Un Natale che dura 365 giorni. È con questo augurio che l’insegnante Tiziana De Santis, come di consueto alla direzione del Marymount Middle School Choir, ha concluso l’esibizione di fine anno, uno show la cui attesa è stata ripagata dall’entusiasmo del pubblico presente.

Nella palestra del nostro istituto, infatti, è andato in scena un vero e proprio viaggio attraverso la musica: cantando, sperimentando e divertendosi. Dai tradizionali brani natalizi al ritmo serrato dei pezzi dei Rolling Stones, dai Carmina Burana – con l’esecuzione di “O Fortuna” – alla riproduzione dei suoni della natura (acqua, pioggia) passando da canzoni contemporanee a quelle del continente africano. Un’originale commistione di generi differenti, enfatizzata anche dalla realizzazione di movimenti e coreografie.

Un concerto, che ha lasciato spazio alla danza e alla ginnastica ritmica, nel quale luci, note, colori, emozioni ma, soprattutto, le voci dei nostri studenti hanno dato vita ad uno spettacolo ricco di sfumature.

Al termine della performance, che si è svolta in due diversi turni in base alle classi coinvolte, con il coordinamento complessivo di circa 250 studenti, la Principal della Scuola Secondaria di I grado, Mrs. Monica Lou Terra, si è complimentata per l’impegno e la dedizione di tutti coloro che hanno preso parte all’evento.

Una finestra di scambio, conoscenza e condivisione, un’esplosione di colori alla scoperta delle usanze e delle tradizioni che caratterizzano il Capodanno Cinese. Si è tenuto giovedì 19 gennaio, presso il Salone della sede di via Nomentana, un evento tematico al quale hanno preso parte le classi della Scuola dell’Infanzia (K AB) e della Primaria (I ABC).

Una sfilata in abiti tradizionali – che ha visto anche la presenza dell’Associazione “Cina in Italia”, i cui libri vengono utilizzati nella nostra scuola per diffondere la cultura e la tradizione cinese – alla quale hanno partecipato molte famiglie del nostro Istituto e dove alcune alunne si sono cimentate in danza, canto e poesia. I presenti hanno così potuto apprendere l’origine di questa importante festività tramite la leggenda del mostro Nian, che viveva negli abissi e che fu scacciato dalla creatività, dal coraggio e dall’inventiva di un bambino.

Un appuntamento stimolante e ricco di spunti grazie all’introduzione dell’insegnante Paola Mattioli e della Signora Giulia Jiang, che hanno coinvolto i bambini in varie attività, anche di tipo pratico (le classi hanno infatti realizzato una caratteristica busta regalo usata, in Cina, proprio in occasione del Capodanno). Nel Salone, allestito per la giornata, erano esposti anche oggetti, utensili, artigianato tipico e anche specialità gastronomiche legate alla cultura cinese.

Quest’anno il Capodanno Cinese, che si conclude con la tradizionale festa delle lanterne e segue il calendario lunisolare, cade domenica 22 gennaio, data che saluta l’anno della Tigre e dà il benvenuto a quello del Coniglio.

新年快乐!

“Good luck 兔 you”

探索中国春节

在缤纷色彩中打开文化交流共享之窗,探索中国春节的传统习俗:1月19日星期四,在学校Nomentana校区的沙龙会客厅举行了中国新年主题活动,到场参加的班级有学校幼儿园部的A、B班以及小学部一年级ABC三个班级。

一场传统汉服时装秀在中意协会(Cina in Italia)的见证下拉开帷幕(同时衷心感谢来自协会的儿童读本,它们今后将在学校内用于传播中国传统文化),本校有许多家庭参与其中,其中还有一些家庭为我们带来了舞蹈、歌曲以及诗歌表演。通过年兽的传说,在场的孩子们知晓了春节这一传统节日的由来,认识了“年”这种在暗处潜伏的怪兽是如何被一位少年的勇敢和想象驱赶跑的。

这场激动人心盛会,在Paola Mattioli老师和蒋君丽女士(Signora Giulia Jiang)的引导下变得充满教育意义,她们引导孩子参加各项相关活动,其中还包括手工实践活动,到场的班级亲手制作了红包。学校的会客厅在当日也换上了节日新装,并向大家展示了与中国文化紧密相关的小物品,用具,特色手工艺品以及一些中国特色美食。

中国春节是中国农历节日,按习俗节庆活动一般结束于十五天后的元宵节。今年春节在公历中的时间为2023年1月22日星期日,在这一天我们向虎年告别,迎接兔年的到来。

新年快乐!

Good luck 兔 you!