Oggi, 2 aprile, è la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo (WAAD, World Autism Awareness Day), ricorrenza istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU. Per l’occasione, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, così come numerosi palazzi istituzionali, si illuminerà di blu, il colore scelto dalle Nazioni Unite come simbolo della Giornata.
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Tassello dopo tassello, passo dopo passo, continua il cammino del Climate Action Project che – grazie al First Virtual Exchange con le Climate Action Partner Schools – ha visto lo scambio di idee, iniziative e opinioni tra studenti di diversi paesi del mondo.
In particolare, grazie al coordinamento di Amy Alison Bivin, Climate Action Leader nella nostra scuola e Ambassador per l’Italia, gli studenti delle classi della Scuola Primaria III ABC e V ABC hanno potuto dialogare, collegati via streaming, con coetanei di altri continenti, confrontandosi su tematiche di grande impatto e attualità.
Nell’ambito di questa iniziativa, in costante aggiornamento, l’Istituto Marymount, che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di Climate Action School, è stato gemellato con la Delphi Public School Nagpur in India, la Modern School Lanus in Argentina e la Cloud British Private School – UAE.
Gli studenti del nostro Istituto, prendendo spunto da un’iniziativa LEGO riguardante le tematiche ambientali (Build the Change), hanno dato vita ad un loro progetto incentrato su come eliminare le plastiche dal mare e dagli oceani. Di seguito il contributo dell’insegnante Bivin che illustra cosa vuol dire, oggi, essere parte del network delle Climate Action Schools.
Marymount Climate Action School: cosa significa?
Well for starters, being a Climate Action School is an opportunity to join a global network of like-minded schools from around the world. Istituto Marymount is one of the selected founders of the program. Our students are at the heart of our work for climate education. We are working to sensitize them and raise awareness about global climate conditions and help them understand how they can make positive changes for a better and more sustainable future through innovative, hands-on, global education.
Istituto Marymount has committed to increasing our climate education curriculum to cover the entire school from preschool to high school. Through this program students are given the opportunities for creativity, inquiry, research, storytelling, collaboration and are given a voice. First, through inquiry and research they learn about climate change (causes and effects) and use their creativity to collaborate with partner schools around the world and share their ideas.
Cosa è emerso da questo confronto internazionale?
Our students were enthusiastic and proud to share their creations with schools from Asia, South America and the Middle East. The students participated in the LEGO Program “Build the Change” and through play they engaged with environmental and social sustainability topics and created ideas to solve real-world problems via 3 different People and Planet Challenges. They acquired the knowledge and skills to design and communicate and even confidence to voice their opinions.
Introductory Session 1: A Future Without Waste (Learning about Reusing, Recycling and Repairing to move toward a Circular Economy not Linear);
Project 2: Stories of Change (Eliminating Waste and Pollution: Keeping Products and Resources in Use to Regenerate Nature);
Project 3: The Big Challenge (Using creative materials, design a solution which removes waste from the ocean or a solution which prevents waste from entering the ocean).The students used LEGOs to build a ship that carries a machine to suck up the trash and pollution from the ocean. They used recycled materials to build the machine. They also wrote a poem about protecting the ocean animals and their habitats.
“I feel very happy because we do so many fun projects. We learned about the danger of using plastic as it often ends up in the ocean. It was so much fun to talk to schools around the world about these very important things. Now I know we can solve the problem” (Giulio 3B)“I learned the importance of recycling to help stop pollution in the world. Seeing other children from different countries and the work they do just like us was beautiful” (Antonio 3B).
La XVI edizione dell’International Sports Festival è entrata nel vivo: in questi giorni, infatti, squadre maschili e femminili provenienti da sette differenti paesi si sono sfidate nelle discipline del calcio, del basket e della pallavolo.
Gli studenti del Network RSHM hanno così avuto occasione di competere sia all’interno del nostro istituto in via Nomentana – dove il team maschile della nostra scuola si è aggiudicato la vittoria nel volley – sia nei verdeggianti campi sportivi del CONI, presso l’impianto dell’Acqua Acetosa “Giulio Onesti”.
L’evento dello Sports Festival, che si concluderà questa sera con la closing ceremony e la premiazione delle squadre che si sono contraddistinte durante i vari turni di gara, rappresenta, infatti, un’importante parentesi per condividere i valori fondanti delle nostre scuole (goal of the year: “To create unity through diversity”) e una significativa opportunità di confronto e interscambio culturale.
Oltre, infatti, ai momenti di condivisione sul campo, volti a favorire la sana competizione e il fairplay, i partecipanti hanno avuto anche modo di conoscersi, prendere parte a diverse attività sociali e visitare il centro storico alla scoperta delle bellezze di Roma.
Un’emozionante cerimonia di apertura quella che, ieri, ha dato inizio alla XVI edizione dell’International Sports Festival, un’occasione unica per vedere riunite, nella palestra del nostro Istituto, diverse delegazioni del Network di scuole RSHM (https://globalnetworkrshm.com/).
Dopo il caloroso benvenuto del Vicepreside, Prof. Shane Daniel Grant, che ha ricordato la vocazione internazionale della comunità Marymount “per abbattere barriere e costruire ponti”, un colorato corteo dei paesi partecipanti ha aperto la manifestazione.
All’evento, infatti, hanno preso parte numerosi ospiti di rilievo come Paolo Valeri, arbitro internazionale di calcio, Fernando Orsi, ex giocatore della Lazio, Martina Caironi, atleta paralimpica in collegamento streaming, Francesca Fiorellini, campionessa italiana di golf e studentessa e Rufo Massimo Baita, campione europeo di surf e studente Marymount High School.
Un’iniziativa di carattere globale per condividere, ancora una volta, i valori fondanti delle nostre scuole e rendere sempre più vivo nella quotidianità, come ricordato da Padre Tony Kennedy che ha officiato la messa conclusiva, il nostro goal dell’anno: “To create unity through diversity”.
Di seguito le scuole partecipanti a questa edizione del Festival:
FONDAZIONE ISTITUTO MARYMOUNT, ROMA
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, ROME
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, LONDON
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, PARIS
COLEGIO MARYMOUNT, CUERNAVACA, MEXICO
COLEGIO DO SAGRADO CORACAO DE MARIA, FATIMA, PORTUGAL
COLEGIO DO SAGRADO CORACAO DE MARIA, LISBON, PORTUGAL
COLEGIO DE NOSSA SENHORA DO ROSARIO, PORTO, PORTUGAL
MARYMOUNT SCHOOL MEDELLIN, COLOMBIA
MARYMOUNT SCHOOL OF NEW YORK, USA
Per approfondire: https://marymount.it/conto-alla-rovescia-per-lo-sports-festival/
Si incontreranno a Roma dieci scuole del Network RSHM in occasione del XVI International Sports Festival, una manifestazione interamente dedicata allo sport, organizzata, in questa edizione, dalla nostra scuola.
Sette differenti paesi porteranno nella capitale una delegazione di venti studenti e studentesse della scuola secondaria di primo grado che
gareggeranno, dal 21 al 23 marzo 2023, in tre diverse discipline: calcio, basket, pallavolo.
Le squadre giocheranno sia all’interno dell’Istituto Marymount sia nei campi sportivi del CONI, presso l’impianto dell’Acqua Acetosa “Giulio Onesti”.
Un evento sportivo di carattere globale, che sarà anche occasione per condividere i valori fondanti delle nostre scuole (goal of the year: “To create unity through diversity”), costituendo una significativa opportunità di confronto e interscambio culturale.
Fissata per lunedì 20 marzo, presso la palestra del nostro istituto in via Nomentana, la cerimonia di apertura.
Di seguito l’elenco delle scuole partecipanti:
FONDAZIONE ISTITUTO MARYMOUNT, ROMA
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, ROME
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, LONDON
MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL, PARIS
COLEGIO MARYMOUNT, CUERNAVACA, MEXICO
COLEGIO DO SAGRADO CORACAO DE MARIA, FATIMA, PORTUGAL
COLEGIO DO SAGRADO CORACAO DE MARIA, LISBON, PORTUGAL
COLEGIO DE NOSSA SENHORA DO ROSARIO, PORTO, PORTUGAL
MARYMOUNT SCHOOL MEDELLIN, COLOMBIA
MARYMOUNT SCHOOL OF NEW YORK, USA
Giovedì 9 marzo la compagnia Bloom Theatre ha portato in scena, nella palestra della nostra scuola, uno spettacolo bilingue ispirato alla celebre fiaba di “Cappuccetto Rosso”: Little, la protagonista, è una bimba che si sente grande (big) e forte (strong), sempre alla ricerca di nuove avventure e che prova tante emozioni diverse.
Attraverso la magia dei colori, infatti, Little si confronterà con gli altri personaggi del racconto: la mamma, il lupo e la nonna, vera maestra dell’arte delle coloratissime “pozioni delle emozioni”, adatte per ogni circostanza e stato d’animo.
Gli alunni della Scuola dell’Infanzia hanno così potuto conoscere non solo un mondo ricco di sfumature, ma anche tanti termini nuovi – in lingua Inglese e in Italiano – legati al cibo, agli affetti e agli oggetti di uso quotidiano, facendo amicizia con alcuni abitanti del bosco come, ad esempio, una civetta, un riccio e un simpatico serpente.
Lo show, che unisce intrattenimento e didattica, è stato accompagnato da filastrocche, canzoni, coreografie e giochi per una rappresentazione teatrale che ha coinvolto gli studenti.
Continuano gli eventi musicali all’Istituto Marymount: si è tenuto lunedì 6 marzo, presso la cappella della nostra scuola, il concerto per la Quaresima “Stabat Mater” di G.B. Pergolesi. Una nuova occasione, questa, in cui la nostra comunità si è riunita grazie al potere della musica.
L’Opera è stata eseguita dal Soprano Sara Agostinelli, dal Mezzosoprano Victoria Shapranova, dall’Orchestra Nova Amadeus Chamber e diretta dal Maestro Gianmario Cavallaro.
Si tratta del quarto appuntamento nel corso di quest’anno scolastico preceduto, nel mese di ottobre, dal “Concerto per Elena” con il Coro Ali di Bambù (Direttrice Cristina De Pascale e Pianista Olga Shishkina), a novembre, dall’esibizione dal titolo “Dall’opera lirica ai Successi della Canzone Italiana” e, nel mese di gennaio, da un omaggio alle celebri colonne sonore di capolavori del grande schermo in compagnia del Maestro Filippo Staiano, flautista concertista, e del Maestro Cavallaro, la cui collaborazione con il nostro Istituto dura, ormai, da nove anni.
Per approfondire: https://marymount.it/celebri-note-dal-grande-schermo/
Curiosità, interesse e divertimento: un appuntamento ricco di spunti per promuovere l’amore per la lettura. L’incontro con la Dottoressa Alessia Denaro, autrice del romanzo “Il Castello della felicità”, edito da Salani, ha coinvolto attivamente gli alunni delle classi V della scuola Primaria.
Dopo la lettura del libro, effettuata nel corso del primo quadrimestre, gli studenti sono stati guidati dalle insegnanti di Italiano a riflettere sul testo, interpretando il racconto in chiave personale.
Così, il 14 febbraio, hanno avuto occasione di dialogare direttamente con la scrittrice su differenti tematiche, presentando i loro lavori ed approfondendo questa avventurosa storia sull’importanza delle emozioni e sul valore della condivisione.
Riportiamo quindi di seguito, con piacere, il loro sentito ringraziamento per questa stimolante giornata di confronto:
Grazie per le belle ore trascorse durante la presentazione de “Il castello della felicità”, libro dal “forte impatto emozionale”.
La ringraziamo per aver risposto a tutte le nostre curiose e stravaganti domande circa i nomi scelti per i personaggi, la nascita del libro, la scelta di diventare una scrittrice e molte altre.
Per qualcuno è stata fonte d’ispirazione, per altri incentivo a leggere, ci ha incantato con la sua bellissima voce, che ha accompagnato, in modo davvero simpatico, i mille aneddoti legati alla trama e ai variopinti personaggi descritti nella storia.
Abbiamo trascorso dei piacevoli momenti, catturati dall’interesse e dalla curiosità di conoscerla e di leggere i suoi prossimi libri.
Complimenti! Un saluto e a presto da tutti gli alunni di V sez. A B C.
Per approfondire: https://marymount.it/enrichment-program-incontro-con-la-scrittrice-alessia-denaro/