L’Open Day del liceo Marymount ha visto un grande coinvolgimento da parte delle famiglie: l’appuntamento dello scorso 22 ottobre, infatti, ha permesso a tutti i partecipanti di conoscere da vicino la nostra High School – non solo confrontandosi con il corpo docente e assistendo, di persona, allo svolgimento di una giornata scolastica – ma anche ascoltando, dalla voce stessa degli allievi che la frequentano, le peculiarità della nostra scuola.
Sono stati proprio gli studenti, infatti, a presentare, attraverso un tour guidato della sede di via Livorno, gli spazi e, soprattutto, le caratteristiche che contraddistinguono l’High School del Marymount. Dapprima i genitori sono stati accolti dal Preside, Prof. Andrea Forzoni, dal Vicepreside, Prof. Shane Grant, e dalla Principal, Professoressa Penelope Foster. Il Vicepreside ha poi invitato i presenti a fare un vero e proprio viaggio nel futuro: anno 2032, cosa possiamo aspettarci dalla scuola? Tra i primari obiettivi, essenziali per predisporre all’apprendimento e alla conoscenza, oggi come domani, un ambiente sereno.
«La nostra scuola, che porta avanti un autentico bilinguismo con circa la metà delle materie insegnate in lingua inglese – ha affermato il Vicepreside Grant – si pone come ponte tra gli istituti tradizionali e quelli internazionali, guardando al domani senza dimenticare le proprie radici. Una realtà aperta, dove due mondi – quello italiano e quello anglosassone – si intersecano in una connessione continua, dove scuola e famiglia dialogano costantemente e in cui, quale ulteriore arricchimento culturale, gli insegnanti di madrelingua inglese provengono da Paesi differenti (Australia, Canada)».
L’incontro è stato anche occasione per fare un focus sull’orario compattato che scandisce la giornata scolastica: gli studenti seguono, quotidianamente, non più di tre materie impostando così, fin dall’inizio del percorso, Classico e Scientifico, un orario di tipo accademico, propedeutico all’università con la scelta, per molti dei nostri ex-allievi – i primi maturati del quinquennio hanno ottenuto ottimi risultati (https://marymount.it/auguri-ai-primi-diplomati-del-liceo-marymount/) – di iscriversi presso atenei esteri.
Divisi in gruppi, per i genitori è stato poi possibile scambiare opinioni con gli insegnanti, approfondire materie, corsi, attività pomeridiane e progetti internazionali, visitando le aree rinnovate dedicate allo studio (aule, biblioteca, sale polifunzionali), alla scienza (laboratorio), allo sport e all’attività fisica (campi, palestra) e alla condivisione (mensa, giardini). Una giornata in cui la proposta didattica ha lasciato spazio allo scambio e alla condivisione, delineando un concetto più ampio di comunità e di formazione.