Oggi, 20 novembre, ricorre il 25° anniversario della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ratificata nel mondo da oltre 190 Paesi e dall’Italia nel 1991.
I principi fondamentali in essa contenuti sono quattro: quello della non discriminazione, il superiore interesse – prioritario – dei bambini e delle bambine, il diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo e l’ascolto delle opinioni del minore.
In particolare, negli articoli 28 e 29, viene riconosciuto il diritto all’educazione: gli Stati firmatari, infatti, si impegnano ad adottare misure per promuovere la regolarità della frequenza scolastica e la diminuzione del tasso di abbandono della scuola. Un cammino, sicuramente, ancora lungo, ma che la società ha il dovere di continuare a percorrere.