Il passaggio dall’età dell’infanzia a quella dell’adolescenza rappresenta sempre un momento delicato, che genitori e insegnanti devono saper affrontare per applicare al meglio il loro ruolo di mediatori.

L’incontro con la Professoressa Maria Assunta Zanetti, docente dell’Università di Pavia, che si è svolto venerdì 16 marzo presso la Gailhac Hall del nostro Istituto, ha messo in luce i punti essenziali per interpretare il graduale percorso verso l’autonomia del ragazzo che, da bambino, si ritrova adolescente.

In questa chiave, ha ribadito la docente, è fondamentale rafforzare concetti di autorevolezza e non di autoritarismo, dare attenzione allo sviluppo della dimensione emotiva dei giovani, favorendoli così nell’iter che trasforma il bambino in cittadino. In particolare, proprio il corretto sviluppo della sfera emotiva, soprattutto nella gestione dei conflitti, può dimostrarsi valido strumento anche nell’ottica di buone performance scolastiche (la dimensione emotiva che coadiuva quella cognitiva).

«Nel ragazzo il mondo emotivo è funzionale alla sua stessa crescita, pertanto è importante promuovere nei nostri figli competenze di resilienza» ha sottolineato la Professoressa Zanetti.

Altro fattore preso in analisi è stato il rafforzamento dell’autostima (identificato come costrutto caldo) da distinguere dall’elemento dell’autoefficacia (costrutto freddo che delinea, ad esempio, l’esito scolastico di un alunno).

Infine, grande attenzione è stata riservata anche al legame con le nuove tecnologie con cui i ragazzi si rapportano quotidianamente e che, quando male interpretato, può divenire un ostacolo nell’espressività (un uso eccessivo di “emoticon” può inibire il riconoscimento e l’esternazione delle differenti emozioni).

Proprio su queste tematiche verterà l’ultimo appuntamento del ciclo di incontri con la Professoressa dal titolo “Genitori nella rete: istruzioni per l’uso”, la cui data verrà comunicata a breve.