Un’attività articolata in più momenti per i bambini del Kindergarten che, nella data successiva alla giornata mondiale dell’alimentazione, che si è tenuta il 16 ottobre, hanno potuto approfondire, guidati dalle insegnanti e nell’ambito del progetto che integra educazione civica e religiosa, i temi legati alla povertà e alla produzione del cibo.

Dapprima, gli alunni di KA e KB si sono confrontati – nelle rispettive classi, seduti in cerchio e coadiuvati dal corpo docente – sul significato e sulle cause della povertà. Un dialogo che è proseguito presso il salone dove ciascuno ha portato con sé un dono alimentare – pasta corta e pastina, riso, lenticchie e ceci, zucchero, sale, pomodori pelati, camomilla, biscotti, fette biscottate, beni di prima necessità raccolti, precedentemente, in aula – da poter dare a chi è meno fortunato.

Qui i bambini di entrambe le sezioni hanno avuto modo di ascoltare le preziose parole della Dottoressa Ana Heureux (International Fund for Agricultural Development – IFAD) per un viaggio attraverso i continenti alla scoperta delle figure che rendono possibile la produzione di cibo, dei vari terreni e coltivazioni, delle difficoltà, degli ostacoli, del lavoro e della fatica che c’è dietro ogni singolo piatto che giunge, dopo un lungo processo, sulla nostra tavola.

L’incontro ha rappresentato anche l’occasione per affrontare argomenti quali siccità, cambiamento climatico, introducendo i concetti di consumo, nutrizione e filiera dei prodotti. Al termine di questo primo appuntamento, le classi si sono recate nella cappella della scuola portando in dono il cibo raccolto e condividendo la preghiera.

Infine il Dottor Mario La Rosa della Comunità di Sant’Egidio, realtà destinataria della donazione, ha parlato ai bambini della solidarietà, dell’importanza dell’aiuto al prossimo e del non sprecare risorse essenziali come gli alimenti o l’acqua, regalando ai partecipanti un segnalibro e un opuscolo riguardante tutte le iniziative (dalla cena per i senza fissa dimora ai gruppi di preghiera) che la comunità svolge nel quartiere in collaborazione con la Basilica di Sant’Agnese. Nel pomeriggio, a conclusione dell’evento, si sono svolte altre attività pratiche in lingua inglese.

Una giornata, questa, ricca di spunti e riflessioni per costruire, passo dopo passo, sempre maggior consapevolezza sulla bellezza di un gesto fatto col cuore.