In occasione del Dantedì 2023 gli studenti della III C della scuola secondaria di I grado, guidati dalla Professoressa di Italiano e Latino Francesca Lamberti e facendo seguito al lavoro svolto in classe sulla Divina Commedia, hanno realizzato un cartellone con pensieri rivolti al sommo poeta.
Il titolo del progetto è stato infatti tratto dall’ultimo verso del canto XXXIV dell’Inferno, quello che, tra tutti, ha maggiormente colpito i ragazzi: “E quindi uscimmo a riveder le stelle”.

Gli studenti, quindi, dopo aver scritto una lettera indirizzata all’autore, esternando, attraverso la scrittura, le loro considerazioni non solo sull’opera ma anche sui sentimenti, le vicissitudini, gli ostacoli e i punti di contatto tra il loro vissuto e quello di Dante, hanno rielaborato i concetti contenuti nel poema in chiave intima e personale, interiorizzando, al di là dell’aspetto nozionistico, insegnamenti e valori che questo capolavoro, dopo più di settecento anni, ha da trasmettere ancora oggi.

Nella calma e nella serenità del giardino della nostra scuola, si sono messi in contatto con l’ambiente circostante e con loro stessi, concedendosi il tempo per metabolizzare i molteplici contenuti dell’opera e rivolgendosi, in forma scritta, direttamente a Dante per condividere con lui riflessioni, esperienze e spaccati di vita.

Successivamente le lettere sono state poi raccolte in un unico, grande cartellone: quasi a testimoniare un dialogo presente e senza filtri che, in modo autentico, attraversa tempo e spazio.

Di seguito condividiamo qualche scatto dell’iniziativa.

Sono ormai molteplici le esperienze internazionali attive presso la Marymount High School di via Livorno. Oltre al MUN (Model United Nations, che si svolge, nel nostro Istituto, già a partire dalla scuola secondaria di I grado), ai gemellaggi e gli scambi interculturali con gli USA, alle numerose conferenze e agli interventi di relatori di primo piano nel campo della diplomazia e del public speaking, gli studenti hanno spesso occasione, nel corso dell’anno scolastico, di partecipare ad uscite didattiche alla scoperta delle istituzioni e del loro funzionamento.

È stato questo il caso della visita a Bruxelles delle classi del primo e secondo liceo, che hanno avuto così modo di conoscere da vicino alcuni organi determinanti per l’UE.

Nel cuore del Vecchio Continente, accompagnati dalle Professoresse Bianchini e Martino e dal Professor Garrocho, gli studenti hanno preso parte ad un interessante programma che ha permesso loro di visitare, per qualche giorno, la capitale del Belgio, approfondire la nascita della comunità europea e partecipare a simulazioni presso il Comitato Europeo delle Regioni, l’organo consultivo dell’UE che rappresenta gli enti locali e regionali d’Europa.

Di grande interesse sono stati i focus presso l’House of European History; un’uscita didattica, questa, che ha lasciato spazio anche a parentesi di divertimento, condivisione e approfondimento culturale (ad esempio, durante il tour presso il museo dedicato a Magritte).

Di seguito, quindi, condividiamo alcune immagini di questa esperienza che, in linea con le tante iniziative della nostra scuola, vuole incoraggiare ragazze e ragazzi ad essere protagonisti attivi e fattori di cambiamento della società.

Un laboratorio creativo per ripensare la moda divertendosi: guidate dalle Professoresse Federica Lamensa ed Elisabetta Cerruti, sabato primo aprile, le classi terze della scuola secondaria di primo grado si sono cimentate nella realizzazione di alcune creazioni.

Utilizzando dei materiali di riciclo (stoffe, bottoni, scampoli di tessuto), ciascun studente ha dato vita ad un originale e colorato bozzetto tridimensionale, unendo capacità manuali e creatività, divenendo così “Stilista per un giorno”.

Il fashion day ha costituito un’interessante occasione per stimolare la fantasia, accostando materiali differenti, giocando con le proporzioni, mixando tra loro tessuti e decorazioni.

Di seguito condividiamo alcune immagini della sfilata di moda con i lavori dei nostri alunni e la locandina dell’attività.

Per celebrare la Giornata della Terra, in aderenza con l’impegno di Climate Action School, l’Istituto Marymount organizzerà una serie di iniziative a partire dalla scuola dell’infanzia fino al liceo. Di seguito condividiamo la locandina delle attività in occasione dell’Earth Day

Ha condiviso con noi il suo percorso di formazione, le sfide di progettazione e le tante trasferte all’estero: continuano gli appuntamenti dell’Enrichment Program, il cammino nel quale i nostri alunni, a partire dai primi anni di scuola, hanno la possibilità di conoscere e approfondire, attraverso testimonianze dirette, alcune professioni.

Questa volta, a rendere partecipi gli studenti della III C Primaria della sua lunga esperienza è stata l’Ing. Antonella Schibani, che ha parlato del suo lavoro di progettista all’interno dell’Aeronautica Militare.

Un intervento che ha lasciato spazio a cenni storici e a come si sia evoluta la storia del volo, come siano cambiati gli aerei e, di conseguenza, le strutture che li ospitano ricordando che, proprio quest’anno, si celebra il centenario dell’Aeronautica, per il quale sono previsti molteplici eventi e manifestazioni (mostre, air show, iniziative).

I bambini hanno dimostrato coinvolgimento ed interesse, ponendo domande alla relatrice e confrontandosi tra loro.

Nei giorni dello Sports Festival, manifestazione che ha radunato nella nostra scuola studenti da tutto il mondo, un altro importante evento si è svolto nella sede del Marymount International coinvolgendo, oltre che alcune classi del nostro Istituto, anche le scuole di Parigi e Londra.

Il MUN, infatti, è ormai una tradizione consolidata all’interno del Network RSHM e, anche quest’anno, le II e le III della scuola secondaria di I grado hanno avuto l’occasione di cimentarsi in questa stimolante esperienza.

In particolare i nostri studenti, accompagnati dalla Professoressa Francesca Kathleen Cistone, divisi in gruppi (Environment, UNICEF, UNESCO, Security Council) e seguendo il principio “learning-by-doing”, hanno potuto simulare i processi decisionali dei comitati delle Nazioni Unite, confrontandosi su tematiche di grande attualità e interesse collettivo: dal contrasto del lavoro minorile alla tutela della biodiversità, dalla sicurezza internazionale alla protezione di siti di rilevanza storica e artistica.

Un appuntamento, questo, particolarmente apprezzato, nel quale i nostri allievi – che nel corso dell’anno scolastico, non solo alle medie ma anche al liceo, partecipano a numerose esperienze all’estero visitando i luoghi delle istituzioni europee e globali (Bruxelles, New York) – hanno avuto modo di dialogare con coetanei di altre nazionalità, ascoltando interventi di relatori di rilievo, visitando la sede della FAO e il centro storico di Roma.

Una parentesi di dialogo e confronto, nella quale gli alunni della III B della scuola Primaria hanno potuto conoscere da vicino il lavoro svolto dalla Croce Rossa, attraverso la testimonianza del Dottor Giuseppe Magliulo, nell’ambito del collaudato Enrichment Program.

L’Ing. Magliulo ha raccontato delle sue numerose missioni ed esperienze all’estero, nell’aiuto di popolazioni colpite dai conflitti, per portare avanti progetti sulla salute globale della persona, sull’accesso all’acqua e ai servizi igienici, sulla gestione dell’emergenza, del soccorso e dell’assistenza sanitaria.

Tanti gli argomenti trattati: dal diritto internazionale umanitario alle migrazioni climatiche, dai disastri naturali all’erogazione di servizi e beni di prima necessità.

Un viaggio, questo, che ha fatto tappa, tra i vari Paesi, in Afghanistan, Angola, Sri Lanka, Filippine, Nigeria ed Etiopia. Il relatore ha raccontato quindi di come operi l’organizzazione della Croce Rossa – a livello locale e internazionale – in adesione ai principi di Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità, stimolando riflessioni e curiosità nei bambini.

A conclusione dell’intervento, infatti, come di consueto, la classe ha avuto modo di porre delle domande, condividendo opinioni e punti di vista sulla giornata trascorsa insieme.

Il Preside, il Vice Preside e tutto il Leadership Team augurano a tutti di trascorrere delle serene vacanze in compagnia dei vostri affetti più cari in occasione della Santa Pasqua. Che questa sia un’occasione per rigenerarsi e condividere dei momenti di gioia e serenità con le vostre famiglie.

“Non permettiamo che la voce di Gesù si perda nel silenzio assordante dell’indifferenza. Non siamo stati lasciati soli da Dio; prendiamoci cura di chi viene lasciato solo. Allora, soltanto allora, faremo nostri i desideri e i sentimenti di Colui che per noi «svuotò se stesso» (Papa Francesco).

Una festa dedicata alle famiglie e al piacere di stare insieme: anche quest’anno, presso l’area padiglioni del nostro giardino, si è svolto il consueto Bazar di Pasqua culminato, nella giornata di sabato primo aprile, in una vera e propria festa.

Non solo allestimenti di piante, manufatti e oggettistica, ma anche numerose attività che hanno coinvolto tutti i partecipanti; dalla tradizionale caccia alle uova ai laboratori pratici (storici, artistici), dai momenti incentrati sul piacere della lettura alle postazioni per gustare invitanti specialità legate allo street food.

Un appuntamento benefico – i cui proventi sono stati devoluti a diverse onlus che, da tempo, il nostro Istituto supporta attraverso eventi ed iniziative – che ha riunito l’intera comunità Marymount e tutti gli alunni, dall’infanzia al liceo, in un clima di gioia e serenità.

Di seguito condividiamo qualche scatto della giornata:

Dear friends,Reaching out to share with you the Easter message sent by Sister Margaret Fielding and the RSHM Leadership Council in Rome to all of us in the Global Network of RSHM Schools.  Please share the attachment (below) with all the members of your school community.  May God bless you with the renewing gifts of peace, hope and love this Easter.Sue