Oggi 20 aprile è la giornata mondiale della lingua cinese. Questa giornata è stata decisa dall’Organizzazione mondiale delle Nazioni Unite nel 1946, ma non si è diffusa almeno fino al 1973, quando la lingua cinese è diventata una delle 6 lingue “di lavoro” ufficiali per l’Assemblea. Con queste giornate l’ONU vuole celebrare il plurilinguismo e la bellezza delle diversità culturali. Nella nostra scuola studiamo il cinese ormai da 10 anni ed abbiamo avuto tante occasioni per apprezzare la ricchezza storico culturale della Cina.Perché hanno deciso di festeggiare il cinese il 20 aprile? Perché nel calendario solare il 20 aprile era il giorno dedicato a Cangjie, un uomo importantissimo per la storia cinese perché è ritenuto l’inventore dei caratteri cinesi.Di tutti questi caratteri cinesi che pian piano apprendiamo dovete sapere che ce ne è uno difficilissimo, composto addirittura da 57 tratti..sì avete letto bene, 57 tratti, ed ovviamente tutto rientra in un quadrato solo come quelli più semplici.Questo carattere si pronuncia biáng ed è una parola del dialetto dello Shaanxi ancora in uso. E’ il nome di un piatto tipico peraltro piuttosto semplice, il biáng biáng miàn, delle fettuccine di pasta in brodo e condimenti vari.

Come in tutto quello che in Cina proviene da un passato indeterminato, c’è una leggenda alla base di questo carattere.

Un giorno uno studioso squattrinato capitò in una locanda, e vedendo delle fettuccine che sembravano ottime ne ordinò un piatto; al momento di pagare però si accorse di essere senza soldi. Mentre il padrone gli chiedeva di saldare il conto, lui per prendere tempo gli chiese il nome di quello che aveva mangiato, e scoprì che era “biáng biáng miàn”, e che nonostante la sua celebrità nessuno aveva mai pensato di scriverlo.

Lo studioso propose allora di ripagare il pasto con l’invenzione di un carattere apposito, cosa che era più difficile del previsto. Il re era l’unico ad avere il diritto di creare caratteri nuovi, ma lui, così saggio ed istruito, rivendicò il diritto di fare altrettanto: e fu così che, un tratto dopo l’altro, al canto di una filastrocca conosciuta ancora oggi, il carattere venne creato.

Se avete voglia di mettervi alla prova qui trovate l’immagine del carattere per provare voi stessi a scriverlo! 

W la lingua cinese e la sua cultura!